La maggior parte di coloro che hanno scritto sugli affetti e sul modo di vivere degli uomini, sembra che trattino non di cose naturali, che seguono le comuni leggi della natura, ma di cose che sono al di fuori della natura (Spinoza, Etica)
Il testo delle leggi e anche i costumi andavano progressivamente corrompendosi ad un ritmo impressionante, a tal punto che io, all'inizio pur essendo pieno di entusiasmo per l'impegno nella politica, ora, guardando ad essa e vedendola portata da una parte all'altra, alla fine fui preso da vertigini" (Platone, VII lettera)
In primo piano nella foto: Socrate. "Ma è ormai venuta l'ora di andare: io a morire, e voi, invece, a vivere. Ma chi di noi vada verso ciò che è meglio, è oscuro a tutti, tranne che a dio" (Platone, Apologia di Socrate, conclusione)