Trincee sul Carso

La guerra è un massacro di milioni di persone che non si conoscono, nell'interesse di poche persone che si conoscono benissimo, ma non si massacrano (cit. in De Carli - Perin, Il fronte dimenticato, 2008)

Ad ognuno la sua strada

“Vi è al mondo una strada, un’unica strada che nessun altro può percorrere salvo te: dove conduce? Non chiedertelo, cammina!”

"Preferivo interrogare e tentare le strade da solo . Il mio cammino é sempre stato, in tutto e per tutto, un tentativo e un interrogativo; in verità bisogna anche imparare a rispondere a questo interrogare! Ma questo é il mio gusto: non un buon gusto, nè cattivo, bensì il mio gusto, di cui non mi vergogno più e che più non celo.  Questa insomma é la mia strada, dov'é la vostra?, così rispondo a quelli che da me vogliono sapere la strada. Questa strada, infatti, non esiste !"

"La strada per la grandezza passa attraverso il silenzio."

Nietzsche

Il mestiere di vivere

Vivere è il mestiere che voglio insegnarli. Uscendo dalle mie mani, egli non sarà , nè convengo, nè magistrato, nè soldato, nè prete: sarà prima di tutto un uomo (Rousseau, Emilio o dell'educazione, libro I).

Adolescenza

Gli studiosi riconoscono oggi l'esigenza di indagare l'adolescenza non più come un unico processo di crisi, ma come un percorso prolungato nel tempo e differenziato al suo interno, nel corso del quale devono essere affrontati svariati conflitti e vari momenti di crisi (Palombari A, Gli adolescenti, Bologna, Il Mulino 2001, p.20)

Educare è (1)

L'esprienza è possibilità e rischio per cui educare è un'arte (Dewey)

Imparare e potere

Impara, uomo dell'ospizio!
Impara, uomo in prigione!
Impara, donna in cucina!
Impara, sessantenne!
Tu devi prendere il potere.

Frequenta la scuola senzatetto!
Acquista il sapere, tu che hai freddo!
Affamato, afferra il libro: è un'arma!
Tu devi prendere il potere.

                B. BRECHT

Motivazione allo studio

Tra i fattori che entrano in causa per spiegare un successo o un insuccesso scolastico c'è sicuramente la motivazione in cui entra in gioco e si collegano:

• aspetti emotivi, cognitivi e metacognitivi dell'alunno
• aspetti collegati alla relazione con il docente
• aspetti didattici utilizzati dall'insegnante

Conflitti

I conflitti sono parte integrante della vita, e sono presenti in politica, nelle organizzazioni e nella vita privata. (...) Tuttavia, non tutti gli effetti di un conflitto sono negativi e ciò dipende da come viene percepito e da che cosa viene fatto per gestirlo (Tosi H.R., Pilati M., Comportamento organizzativo, Egea 2008, p. 203.