Ma è difficile soddisfare quest'esigenza in un mondo in cui la sorte e la destinazione dell'uomo sono ben altre, e in cui si deve far rotta, come tra Scilla e Cariddi, tra la povertà che ci toglie tutto il tempo libero, e la ricchezza che tende in ogno modo a gustarcelo e a sottrarcelo (Arthur Schopenhauer, L'arte di conoscere se stessi, Adelphi, Milano 2003, p. 81).